Telepass Grab&Go rappresenta un’importante novità, pensata per soddisfare le esigenze di milioni di automobilisti che non percorrono frequentemente l’autostrada. Si tratta di un dispositivo fisico simile al Telepass tradizionale, ma con un modello di fruizione completamente diverso: niente abbonamento mensile, nessun vincolo fisso, solo una tariffa giornaliera applicata nei giorni di reale utilizzo. Un approccio su misura per chi viaggia solo in determinati periodi dell’anno, come ad esempio in estate, nei fine settimana o durante le festività, e che fino a oggi trovava poco conveniente sottoscrivere un contratto con canone ricorrente.
Pensato anche per i turisti stranieri che scelgono di esplorare l’Italia in auto, il nuovo Telepass Grab&Go ha un funzionamento estremamente semplice: il dispositivo si applica al parabrezza dell’auto e si utilizza attraverso i varchi autostradali contrassegnati dal simbolo Telepass o dalla lettera T. Tutto il sistema si basa su una formula pay-per-use, ovvero si paga solo nei giorni in cui si effettivamente si utilizza il servizio, senza altri obblighi.
Funzionamento e compatibilità: dove e come si può usare il nuovo dispositivo Telepass
Il principio alla base di Telepass Grab&Go è quello della comodità per l’utente non abituale. Il dispositivo è dedicato esclusivamente a persone fisiche che desiderano utilizzarlo su autoveicoli privati a due assi destinati al trasporto di persone, oppure su motoveicoli di cilindrata pari o superiore ai 150 cc. Il limite di associazione è fissato a due targhe per ciascun dispositivo, consentendo così una certa flessibilità anche per chi possiede più di un mezzo.
In termini di operatività, Telepass Grab&Go garantisce l’accesso a un’ampia gamma di servizi. Naturalmente, il principale resta quello del pagamento del pedaggio autostradale, ma l’offerta comprende anche la possibilità di utilizzare il dispositivo per pagare la sosta sulle strisce blu nei Comuni convenzionati, per accedere alla Area C di Milano, per entrare nei parcheggi convenzionati e perfino per saldare il passaggio sul traghetto nello Stretto di Messina. Non manca l’integrazione con il sistema delle vignette elettroniche valide per le autostrade di Svizzera, Austria, Slovenia e Repubblica Ceca, un vantaggio notevole per chi viaggia oltreconfine.
Tutto questo mantenendo una filosofia basata sulla semplificazione d’uso e sull’autonomia dell’utente, che può acquistare il dispositivo nei punti vendita più comuni e completare l’attivazione senza necessità di assistenza diretta.
Acquisto e attivazione: il Telepass Grab&Go si compra in negozio e si attiva con l’app
Uno degli aspetti più apprezzabili di questa proposta è la semplicità del processo di attivazione. A differenza del tradizionale Telepass in comodato, il nuovo Grab&Go si acquista a scaffale nei punti vendita di largo consumo: Autogrill, Esselunga, Mediaworld, Carrefour, Euronics, Unieuro e in molti altri negozi autorizzati. Una volta in possesso del dispositivo, non resta che scaricare l’app ufficiale Telepass disponibile su App Store e Google Play, e seguire i passaggi guidati.
La procedura prevede la scansione del QR code presente sul dispositivo e la sottoscrizione di un contratto digitale di telepedaggio con formula pay-per-use. L’attivazione vera e propria avviene poi mediante tecnologia NFC, utilizzando uno smartphone compatibile, il che rende tutto più rapido e intuitivo. Il cliente deve solo inserire le informazioni richieste, tra cui il metodo di pagamento, che può essere IBAN o carta di credito, e fornire i consensi necessari.
Il processo non prevede interazione con sportelli o centri assistenza: tutto si svolge direttamente dal telefono. È un segno evidente del tentativo di Telepass di spingere verso un modello totalmente digitale e snello, adatto anche alle nuove generazioni di utenti.
Costi e promozioni: un prezzo d’ingresso contenuto e spese solo in caso di utilizzo
Uno degli elementi che rende Telepass Grab&Go davvero interessante per chi viaggia poco è il suo modello di tariffazione. A differenza del servizio tradizionale con canone mensile fisso, questa formula prevede una spesa solo nei giorni effettivi di utilizzo. Il costo del dispositivo è di 29,90 euro, da pagare una sola volta al momento dell’acquisto. Il cliente ne diventa proprietario a tutti gli effetti: non è previsto alcun comodato e, in caso di disattivazione, il prodotto non va restituito.
Per l’attivazione è richiesto un contributo iniziale di 14,90 euro, anch’esso una tantum. Si tratta di una cifra promozionale valida fino al 31 gennaio 2026, dopo la quale il costo salirà a 20 euro. Una volta attivato, il cliente paga 1 euro al giorno per l’uso in autostrada e 1 euro al giorno per l’uso di servizi extra, come parcheggi, strisce blu o Area C. In ogni caso, l’addebito di questi costi è limitato a 10 euro mensili, un tetto massimo che rappresenta una tutela importante per chi si sposta con una certa regolarità ma senza raggiungere i livelli di utilizzo di un pendolare.
Interessante anche la promozione in corso per chi attiva il dispositivo entro il 30 settembre 2025: inserendo il codice TLP15 nell’app al momento dell’attivazione, si riceverà un cashback di 15 euro sul pedaggio, da usufruire con un limite massimo di 3 euro al mese. Un incentivo concreto per testare il servizio nei mesi più caldi, quando gli spostamenti brevi o occasionali diventano più frequenti.
Per quanto riguarda le modalità di addebito, queste avvengono mensilmente su conto bancario o ogni 15 giorni su carta di credito, in base alla preferenza indicata dall’utente durante la fase di attivazione.
Assistenza e gestione post-attivazione: cosa fare in caso di problemi o malfunzionamenti
Chi sceglie di affidarsi a Telepass Grab&Go ha a disposizione un servizio di assistenza dedicato in caso di problemi tecnici o necessità legate alla gestione del contratto. Per questioni relative al funzionamento del dispositivo o alla sua attivazione tramite NFC, è attivo un numero tecnico specifico (06 97166669), operativo dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 18:00. Per tutte le altre richieste, come chiarimenti sul contratto, procedure di recesso o supporto amministrativo, è disponibile un secondo contatto, sempre raggiungibile negli stessi orari, al numero 06 97166671.
Tra i servizi forniti figura anche la sostituzione gratuita del dispositivo in caso di malfunzionamento entro due anni dall’acquisto, a condizione che l’utente fornisca una prova d’acquisto valida. È anche possibile recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza spese aggiuntive e senza obbligo di restituzione dell’apparato.







