Con l’arrivo dell’inverno, ogni automobilista deve conoscere la normativa per le catene da neve e capire quando è necessario equipaggiare il proprio veicolo con dispositivi invernali. In Italia, infatti, il Codice della Strada stabilisce periodi precisi in cui scatta l’obbligo di montare catene o utilizzare pneumatici invernali omologati. Essere informati non significa solo evitare sanzioni, ma anche garantire la massima sicurezza su strade fredde, bagnate o innevate.
In questa guida analizziamo in modo chiaro e completo tutto ciò che serve sapere sulle regole per le catene da neve: dal periodo di obbligo alle differenze con le gomme invernali, dalle sanzioni previste ai consigli pratici per l’uso e la manutenzione. Si tratta di un riferimento utile per chi vuole affrontare la stagione fredda nel pieno rispetto della legge e con la consapevolezza di viaggiare in sicurezza.
Che si tratti di viaggi in città o di percorsi montani, conoscere la normativa sulle catene da neve è il primo passo per prepararsi correttamente all’inverno e scegliere la soluzione più adatta al proprio veicolo. Scopriamo insieme tutti i dettagli e le regole aggiornate per il 2025.
Quando scatta l’obbligo delle catene da neve in Italia
L’obbligo delle catene da neve in Italia è stabilito dal Codice della Strada e dalle direttive del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ogni anno, dal 15 novembre al 15 aprile, gli automobilisti che percorrono determinate tratte stradali devono essere equipaggiati con catene da neve a bordo oppure con pneumatici invernali omologati. L’obbligo, tuttavia, non è valido in modo uniforme su tutto il territorio nazionale: ogni ente proprietario della strada (Regioni, Province o Anas) può stabilire con apposita ordinanza i tratti soggetti alla normativa.
Questo significa che, prima di mettersi in viaggio, è sempre consigliabile verificare la presenza dei cartelli blu con la ruota e le catene stilizzate, che segnalano l’obbligo di dispositivi invernali. In tali aree, chi viaggia sprovvisto rischia sanzioni e, in caso di condizioni meteo avverse, può incorrere nel divieto di proseguire la marcia. L’obbligo delle catene da neve riguarda tutti i veicoli a motore, inclusi SUV, furgoni e veicoli commerciali, ma esclude motocicli e ciclomotori durante il periodo di vigenza, per motivi di sicurezza.
Il periodo delle catene da neve in Italia può inoltre variare nelle zone montane, dove le autorità locali possono estendere l’obbligo fino al 30 aprile. Ciò accade, per esempio, lungo i valichi alpini o nelle province dell’Appennino settentrionale, dove il rischio di neve o ghiaccio si protrae anche oltre la metà di aprile. In queste aree, le ordinanze possono prevedere un’estensione dell’obbligo anche fino al 15 ottobre per anticipare eventuali nevicate precoci.
Essere informati sulle regole per le catene da neve 2025 è quindi essenziale per viaggiare in regola ed evitare sanzioni. Montare pneumatici invernali o portare le catene a bordo non solo è un requisito legale, ma anche una misura di buon senso per la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
| Periodo | Validità | Note |
|---|---|---|
| 15 novembre – 15 aprile | Tutta Italia (salvo deroghe regionali) | Obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali |
| 15 ottobre – 30 aprile | Zone di montagna | Estensione possibile tramite ordinanze locali |
Cosa prevede la normativa italiana sulle catene da neve
La normativa italiana sulle catene da neve si basa principalmente sull’articolo 6 del Codice della Strada e sulla Direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2013. Queste disposizioni regolano l’obbligo di montare catene o utilizzare pneumatici invernali durante i periodi di rischio neve e ghiaccio, specificando anche i criteri di omologazione e le modalità di segnalazione sulle strade italiane.
Secondo la legge, tutti i veicoli che transitano in zone dove è previsto l’obbligo — riconoscibile grazie al cartello stradale blu con il simbolo della ruota e delle catene — devono essere equipaggiati con catene da neve omologate o pneumatici invernali con marcatura M+S o 3PMSF (Three Peak Mountain Snowflake). Questa equivalenza tra dispositivi consente al conducente di scegliere la soluzione più adatta in base al tipo di veicolo e alle proprie esigenze di guida. Di base, è la normativa per l’obbligo dei pneumatici invernali.

Le catene, per essere conformi, devono rispettare precisi standard di sicurezza e qualità. In particolare, la omologazione catene da neve è riconosciuta solo se rispettano le normative UNI 11313 o ÖNORM V5117, che definiscono i requisiti di resistenza, compatibilità con gli pneumatici e capacità di trazione. L’uso di catene non omologate può comportare multe e, in caso di incidenti, la perdita della copertura assicurativa.
È importante ricordare che la normativa non impone di montare le catene preventivamente, ma di averle a bordo in caso di condizioni meteo avverse o ordinanze in vigore. Tuttavia, il mancato possesso delle catene in zone segnalate comporta sanzioni amministrative e il possibile fermo del veicolo.
Conoscere le regole previste dal Codice della Strada sulle catene da neve consente di evitare sanzioni, ma soprattutto di viaggiare con maggiore sicurezza, garantendo una trazione ottimale su strade fredde o ghiacciate.
| Normativa | Descrizione |
|---|---|
| Art. 6 Codice della Strada | Obbligo di catene o pneumatici invernali in presenza di neve o ghiaccio |
| Direttiva MIT 2013 | Definisce modalità, segnaletica e tipologie di dispositivi ammessi |
| UNI 11313 / ÖNORM V5117 | Standard tecnici per l’omologazione delle catene da neve |
Differenze tra catene da neve e pneumatici invernali
Molti automobilisti si chiedono se sia meglio utilizzare catene da neve o pneumatici invernali durante la stagione fredda. Entrambe le soluzioni sono riconosciute dalla legge e considerate equivalenti ai fini dell’obbligo invernale, ma presentano caratteristiche e vantaggi diversi in base all’utilizzo e alle condizioni meteo.
Le catene da neve rappresentano la scelta ideale per chi vive o viaggia occasionalmente in zone soggette a forti nevicate o ghiaccio. Offrono un’aderenza superiore su strade completamente innevate o ghiacciate, dove anche le migliori gomme invernali possono perdere efficacia. Tuttavia, sono meno pratiche nell’uso quotidiano: devono essere montate solo quando necessario e richiedono un minimo di esperienza per l’installazione corretta. Inoltre, la velocità di marcia è limitata (generalmente fino a 50 km/h) per evitare danni meccanici al veicolo.
I pneumatici invernali, invece, garantiscono prestazioni costanti su asfalto freddo, umido o innevato, grazie a una mescola più morbida e a un disegno del battistrada studiato per migliorare la trazione. Sono la scelta ideale per chi percorre quotidianamente lunghe distanze o vive in regioni dove il freddo è costante ma la neve non sempre presente.
Infine, i pneumatici All Season (quattro stagioni) rappresentano un compromesso tra le due soluzioni. Offrono buone prestazioni in tutte le stagioni e, se omologati con marcatura M+S e 3PMSF, soddisfano anch’essi l’obbligo previsto dalla normativa. Tuttavia, non eguagliano le performance delle gomme invernali su neve né quelle estive su asfalto caldo.
In sintesi, la scelta tra catene o gomme invernali dipende dalle proprie abitudini di guida e dalle condizioni climatiche prevalenti: chi affronta spesso percorsi montani dovrebbe privilegiare le catene, mentre chi viaggia in città o su strade a bassa altitudine può optare per pneumatici invernali o quattro stagioni.
Sanzioni e controlli: cosa succede se non si è in regola
Il mancato rispetto della normativa sulle catene da neve può comportare conseguenze economiche e amministrative significative. Il Codice della Strada prevede infatti sanzioni precise per chi circola senza catene o pneumatici invernali nei tratti dove l’obbligo è in vigore. Le multe variano a seconda del tipo di strada e possono essere accompagnate dal fermo del veicolo in caso di condizioni meteo critiche.
Nei centri abitati, la multa per mancanza di catene da neve va da 41 a 168 euro, mentre sulle strade extraurbane o autostradali la sanzione aumenta, oscillando tra 85 e 345 euro. Oltre all’aspetto economico, l’automobilista può essere costretto a interrompere il viaggio fino a quando non si mette in regola, con conseguenti disagi e tempi di attesa.
Durante i controlli stradali invernali, le forze dell’ordine verificano la presenza delle catene a bordo o la marcatura M+S/3PMSF sugli pneumatici. In caso di mancata conformità, oltre alla multa, può essere disposto il divieto di proseguire la marcia, soprattutto in presenza di neve o ghiaccio.
Essere in regola non è solo una questione di legge: circolare con dispositivi adeguati contribuisce a ridurre il rischio di incidenti e a migliorare la sicurezza complessiva, proteggendo se stessi e gli altri utenti della strada.
| Infrazione | Sanzione | Conseguenze |
|---|---|---|
| Mancanza di catene o gomme invernali | Da €41 a €168 (in centro abitato) | Possibile fermo del veicolo |
| Fuori centro abitato | Da €85 a €345 | Proibita la prosecuzione del viaggio |
Consigli pratici per l’uso e la manutenzione delle catene
Sapere come montare le catene da neve correttamente è essenziale per evitare danni al veicolo e garantire la massima efficacia su strade innevate o ghiacciate. Prima di tutto, è importante scegliere catene compatibili con la misura dei propri pneumatici e assicurarsi che siano omologate secondo gli standard UNI 11313 o ÖNORM V5117. Prima dell’inverno, conviene fare una prova di montaggio a casa o in un luogo sicuro per familiarizzare con il meccanismo e verificare che tutto funzioni correttamente.
Durante l’installazione, l’auto deve essere parcheggiata in piano e in sicurezza, preferibilmente con freno a mano inserito. Le catene vanno montate sulle ruote motrici (anteriori o posteriori, a seconda della trazione), assicurandosi che siano ben tese e centrate. Dopo i primi metri di percorrenza, è consigliabile fermarsi e ricontrollare il fissaggio, poiché la catena può assestarsi.
Per quanto riguarda la manutenzione delle catene da neve, è importante pulirle accuratamente dopo ogni utilizzo per eliminare fango, sale e detriti, che possono causare corrosione o usura. Una volta asciutte, devono essere riposte nella loro custodia, in un luogo asciutto e lontano da fonti di calore. Le catene ben conservate possono durare diversi anni, mantenendo inalterata la loro resistenza e funzionalità.
Infine, si raccomanda di non superare i 50 km/h durante la guida con catene montate e di rimuoverle non appena la strada torna pulita. Seguire questi consigli per l’uso delle catene da neve consente di affrontare la stagione invernale con sicurezza, efficienza e nel pieno rispetto della normativa.
Rimani sempre aggiornato!
Conoscere la normativa sulle catene da neve è fondamentale per affrontare la stagione invernale in sicurezza e nel pieno rispetto della legge. L’obbligo, in vigore dal 15 novembre al 15 aprile, impone agli automobilisti di avere a bordo catene omologate o di montare pneumatici invernali idonei. Oltre a evitare sanzioni, questa precauzione consente di viaggiare con maggiore stabilità e aderenza anche in caso di neve o ghiaccio improvviso.
Essere preparati significa anche conoscere le differenze tra catene e gomme invernali, saperle usare in modo corretto e mantenerle in buone condizioni. Le catene rappresentano un dispositivo di sicurezza indispensabile per chi percorre strade di montagna o affronta condizioni climatiche estreme, mentre gli pneumatici invernali restano la soluzione più pratica per l’uso quotidiano.
Consulta le guide pratiche di CarX dedicate alla manutenzione stagionale dell’auto e scopri le migliori offerte su pneumatici e accessori invernali per il tuo veicolo. Con CarX puoi confrontare prezzi, marchi e caratteristiche, ricevere consigli aggiornati e prepararti al meglio per viaggiare in sicurezza durante tutta la stagione fredda.







