La DS 9 è la berlina di punta del marchio francese DS Automobiles. Con i suoi 4,93 metri di lunghezza e la silhouette elegante, punta a sedurre chi cerca un’auto di rappresentanza diversa dalle classiche tedesche. La versione oggetto della nostra prova su strada è la DS 9 E‑Tense 360 Esprit de Voyage, top di gamma plug‑in hybrid che abbina un motore 1.6 turbo a due propulsori elettrici per una potenza complessiva di 360 CV. La vettura, prodotta in Cina e importata in Europa, è stata aggiornata con un nuovo sistema multimediale e con allestimenti più ricchi. In questo articolo parliamo della prova su strada della DS 9 e-tense, la versione plug-in.
La prova su strada della DS 9 e-tense: partiamo da come si presenta
La DS 9 colpisce a prima vista per le proporzioni equilibrate: cofano lungo, linea di cintura alta e coda sfuggente. Le cromature sottili e le luci diurne a LED Matrix conferiscono un look raffinato. Il marchio ha arricchito la gamma con due allestimenti di vertice: Opéra e Esprit de Voyage, quest’ultimo caratterizzato da badge dedicati, cerchi da 19 o 20 pollici e specchietti decorati al laser.
Nel 2023 l’ammiraglia ha ricevuto il nuovo sistema DS Iris: la plancia ospita un display da 12,3 pollici personalizzabile con widget per navigazione, climatizzazione e audio. L’interfaccia è fluida e i comandi sono ripetuti su un’elegante serie di tasti a pianoforte. L’interno è un salotto mobile: sedili rivestiti in pelle Nappa, cuciture a losanga, pannelli portiera in Alcantara e inserti in legno. La plancia ha un design avvolgente e il tunnel centrale custodisce la leva del cambio e vari vani portaoggetti.
Dietro, la DS 9 offre sedili ventilati, riscaldati e massaggianti. Il passeggero posteriore destro può far scorrere in avanti il sedile anteriore per guadagnare spazio per le gambe. La seduta rialzata e il passo generoso garantiscono comfort da prima classe. Lo spazio di carico nel bagagliaio è sufficiente per valigie di un weekend, ma la presenza del pacco batterie riduce leggermente la profondità. Il tetto panoramico e l’illuminazione ambientale con inserti retroilluminati creano un’atmosfera intima. L’impianto audio Focal con 14 altoparlanti (sulla Esprit de Voyage) offre una resa sonora avvolgente.
Motorizzazione E‑Tense 360 e prestazioni
Sotto la carrozzeria elegante si nasconde un powertrain raffinato. La DS 9 E‑Tense 360 combina il motore turbo benzina 1.6 PureTech da 200 CV con due motori elettrici: uno anteriore da 110 CV e uno posteriore da 113 CV. La potenza totale di 360 CV viene gestita da una trasmissione automatica a otto rapporti e dalla trazione integrale, che ripartisce la coppia in base all’aderenza. La batteria da 15,6 kWh consente un’autonomia elettrica di circa 62 km, sufficiente per gli spostamenti quotidiani cittadini. In modalità ibrida l’auto decide autonomamente come combinare motori termici ed elettrici, privilegiando l’elettrico nelle partenze e nei tragitti a bassa velocità.
Le prestazioni sono brillanti: lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in circa 5,6 secondi, e la DS 9 raggiunge una velocità massima di 250 km/h (elettronicamente limitata). Il motore turbo entra in funzione con discrezione, mentre la coppia immediata dei motori elettrici rende le riprese rapide e lineari. L’alternanza tra le modalità di guida (Electric, Hybrid, Sport e 4×4) permette di adattare la risposta dell’auto: in modalità Sport la potenza è pienamente disponibile e le sospensioni si irrigidiscono leggermente. La DS 9 beneficia anche del sistema di frenata rigenerativa con diversi livelli di recupero dell’energia, azionabile tramite le palette dietro al volante.
Comfort di marcia e comportamento dinamico
Durante la prova su strada, la DS 9 e-tense emerge come un salotto di lusso per il comfort che offre. La sospensione attiva utilizza una telecamera per scansionare la strada e adattare gli ammortizzatori in tempo reale, attenuando buche e dossi. In modalità Hybrid l’assetto privilegia la morbidezza, isolando gli occupanti dalle asperità. Lo sterzo è leggero e preciso, adeguato a una berlina con vocazione comfort: la direzionalità è buona e la stabilità elevata, merito del passo lungo e del baricentro basso. Nelle curve veloci l’auto rimane composta, con un rollio controllato. La trazione integrale garantisce sicurezza su superfici sdrucciolevoli, e l’elettronica interviene con discrezione in caso di perdita di aderenza.
Il sistema Sport rivela il carattere più vivace della DS 9: il motore termico si fa sentire di più, le sospensioni si irrigidiscono e l’auto risponde più prontamente ai comandi del pedale dell’acceleratore. Anche in questa modalità, però, la DS 9 non diventa mai brusca; il comfort rimane prioritario. Il peso elevato (oltre due tonnellate) è ben mascherato dalla coppia istantanea dei motori elettrici, ma influisce nei cambi di direzione più rapidi. Per quanto riguarda l’autonomia elettrica, i 62 km dichiarati possono diminuire nelle giornate fredde o con guida dinamica. Un rifornimento completo richiede circa 2 ore da una wallbox da 7,4 kW.
Tecnologia e dotazioni: infotainment e assistenza alla guida
La DS 9 Esprit de Voyage è equipaggiata con il nuovo sistema multimediale DS Iris, che offre un’interfaccia personalizzabile con icone e widget. Il touchscreen da 12,3 pollici è affiancato da un quadro strumenti digitale di pari dimensioni. Attraverso l’app MyDS si possono controllare funzioni da remoto come il precondizionamento, la programmazione della ricarica e la ricerca del veicolo. L’integrazione con Apple CarPlay e Android Auto è wireless e la navigazione sfrutta mappe in tempo reale con aggiornamenti OTA. I sedili posteriori sono dotati di comandi per la climatizzazione e di prese USB. Tra i sistemi di assistenza spiccano il cruise control adattivo con funzione stop & go, il mantenimento attivo della corsia, la frenata automatica d’emergenza e il Night Vision che proietta sullo schermo le immagini catturate da una telecamera a infrarossi fino a 300 metri di distanza. La DS 9 raggiunge così un livello di guida autonoma di Livello 2.
Ottimo comfort acustico
Il comfort acustico è garantito dall’isolamento curato e dai vetri stratificati. Il tetto panoramico rende l’abitacolo luminoso, mentre l’illuminazione ambientale consente di scegliere tra diverse tonalità. Tra i pochi difetti segnalati ci sono la grafica del quadro strumenti, che può risultare complessa, e la ridotta autonomia elettrica rispetto ad altre ibride plug‑in del segmento. Tuttavia, la dotazione di serie è completa e le finiture sono di livello superiore, giustificando in parte il listino elevato (87.600 euro per la versione testata). Per alcuni clienti la forte personalizzazione estetica, con badge e inserti dorati, potrebbe risultare eccessiva, ma è un segno distintivo del brand DS.
La DS 9 E‑Tense 360 è una berlina plug‑in hybrid che coniuga lusso, innovazione e prestazioni. Grazie ai 360 CV del powertrain ibrido, alla trazione integrale e alla sospensione adattiva, offre un’esperienza di guida confortevole e sicura. I sedili massaggianti, l’infotainment DS Iris e il pacchetto di assistenza rendono l’abitacolo un luogo privilegiato, mentre la versione Esprit de Voyage aggiunge elementi esclusivi che accentuano il carattere francese del modello.
Con un prezzo elevato e un’autonomia elettrica migliorabile, la DS 9 rimane una scelta di nicchia per chi desidera distinguersi. Per approfondire le caratteristiche, configurare il modello e scoprire eventuali promozioni sul mercato italiano, visita subito CarX: scopri le promozioni attive sulle auto nuove, valuta l’usato, confronta i modelli gli allestimenti e scegli la tua nuova auto in pochi click!







