L’evento californiano ha consacrato questa vettura come simbolo di un lusso automobilistico che unisce artigianalità, performance e un forte legame con la tradizione del Cavallino Rampante. La Daytona SP3, già iconica nella sua versione standard, si arricchisce in questa configurazione di dettagli mai visti prima, diventando un punto di riferimento assoluto nel panorama delle hypercar.
Una produzione limitata che diventa ancora più esclusiva
La Ferrari Daytona SP3 fa parte della serie Icona, pensata per celebrare la storia e il DNA del marchio attraverso modelli prodotti in tiratura limitata. La produzione era fissata in 599 esemplari, ma a Monterey ha fatto la sua comparsa la numero 600, ufficialmente denominata Daytona SP3 599+1.
Questa scelta di realizzare un esemplare extra ha trasformato la vettura in un oggetto da collezione ancora più raro, capace di suscitare un clamore internazionale. Non si tratta soltanto di un’auto in più, ma di una creazione personalizzata nei minimi dettagli dal reparto Tailor Made, il laboratorio di Maranello dedicato alle Ferrari più speciali e irripetibili.
Il prezzo da record all’asta di RM Sotheby’s
Il destino della Daytona SP3 599+1 non poteva che passare attraverso un’asta d’eccezione. Affidata a RM Sotheby’s, una delle case più prestigiose al mondo nel settore, la supercar è stata battuta a un prezzo che segna un record assoluto per una Ferrari nuova: 26 milioni di dollari, pari a circa 22,2 milioni di euro. Mai prima d’ora una vettura di Maranello aveva raggiunto una cifra simile al momento della vendita. Questo risultato testimonia non solo l’unicità dell’esemplare, ma anche la forza del marchio Ferrari nel mercato globale del collezionismo automobilistico, dove design e prestazioni si intrecciano con il valore di investimento.
Un design esclusivo tra carbonio e Giallo Modena
Ciò che rende inconfondibile la Ferrari Daytona SP3 numero 600 è la sua veste estetica. Per la prima volta, una Ferrari presenta una livrea in fibra di carbonio a vista, abbinata al Giallo Modena che ricopre la metà destra della vettura. La scelta cromatica è esaltata da una scritta Ferrari che corre dal frontale fino al posteriore, una soluzione inedita che rende la carrozzeria una sorta di tela artistica. Questo equilibrio tra tradizione e innovazione proietta la Daytona SP3 599+1 in una dimensione di opera d’arte contemporanea, più che di semplice automobile. È un approccio che rispecchia il lavoro sartoriale del reparto Tailor Made, capace di trasformare ogni dettaglio in un segno distintivo.
Interni sostenibili e materiali innovativi
Non solo l’esterno, ma anche l’abitacolo della Daytona SP3 599+1 è stato oggetto di una personalizzazione radicale. Gli interni adottano un particolare tessuto derivato da pneumatici riciclati, decorato con motivi ispirati al Cavallino Rampante. Una scelta che unisce lusso e sostenibilità, dimostrando come anche un’auto estrema possa aprirsi a materiali innovativi e rispettosi dell’ambiente. Per cruscotto e piantone dello sterzo è stata utilizzata una speciale fibra di carbonio già impiegata sulle monoposto di Formula 1, un dettaglio che ribadisce il legame stretto tra la strada e le corse, da sempre cifra distintiva del marchio Ferrari.
Il cuore V12 da 840 cavalli
Sotto la scocca esclusiva della Ferrari Daytona SP3 non ci sono cambiamenti rispetto alla versione standard. Il motore è il celebre V12 aspirato da 6,5 litri, capace di sviluppare 840 cavalli e 697 Nm di coppia. Abbinato a un cambio automatico a doppia frizione con sette rapporti e alla trazione posteriore, questo propulsore regala prestazioni che collocano la Daytona SP3 tra le vetture più veloci mai prodotte a Maranello: 0-100 km/h in appena 2,85 secondi e velocità massima di 340 km/h. Numeri che dimostrano come la bellezza estetica e l’unicità dell’esemplare vadano di pari passo con un’anima meccanica da vera supercar.

Prestazioni da pista, emozioni da collezione
Il V12 aspirato della Daytona SP3 è un omaggio alle competizioni e alle vetture sport prototipo che negli anni Sessanta hanno fatto la storia di Ferrari nelle gare di endurance. La scelta di non modificare il cuore tecnico dell’auto ribadisce che la vera forza di questo esemplare risiede nella sua identità estetica e nel suo valore simbolico. Rimane però intatta l’esperienza di guida estrema che questo motore è in grado di offrire, unita a un telaio e a un’aerodinamica sviluppati per regalare sensazioni uniche anche a chi, probabilmente, non porterà mai quest’auto in pista.
La Ferrari Foundation e il valore sociale dell’asta
L’aspetto più sorprendente della vendita della Ferrari Daytona SP3 599+1 riguarda la destinazione dei proventi. I 26 milioni di dollari raccolti all’asta sono stati interamente devoluti alla Ferrari Foundation, un ente benefico statunitense che sostiene diversi progetti educativi.
Questo dimostra come un’auto straordinaria possa trasformarsi non solo in un oggetto di lusso e di collezionismo, ma anche in uno strumento concreto di solidarietà. Ferrari conferma così la propria attenzione al sociale, legando un record commerciale a una causa capace di avere un impatto reale sulla vita delle persone.
La Daytona SP3 come simbolo della serie Icona
La serie Icona rappresenta per Ferrari un progetto speciale, volto a celebrare episodi e modelli iconici della sua storia attraverso interpretazioni moderne. La Daytona SP3 incarna questo spirito in maniera perfetta, ispirandosi alle leggendarie vetture da corsa degli anni Sessanta e settanta, ma con tecnologie e prestazioni da supercar contemporanea.
L’esemplare 599+1 porta questa filosofia all’estremo, trasformandosi in una sorta di manifesto dell’artigianalità e della personalizzazione. È la dimostrazione che anche in un’epoca dominata dall’elettrificazione e dalla tecnologia digitale, Ferrari sa mantenere vivo il fascino delle sue radici sportive, rinnovandolo con un linguaggio moderno e con un impatto immediato sul mercato.
Un futuro da custodire
Il destino della Ferrari Daytona SP3 numero 600 è ormai segnato: diventerà uno dei pezzi più preziosi di sempre nella storia del Cavallino Rampante. La sua unicità, il prezzo record e la storia che porta con sé la rendono destinata a essere custodita come un gioiello irripetibile. Ma il suo valore va oltre l’esclusività collezionistica: rappresenta una tappa fondamentale nella storia recente di Ferrari, un esempio di come il marchio sappia ancora sorprendere il mondo con creatività, coraggio e una forte identità. La Daytona SP3 599+1 è molto più di un’auto: è la celebrazione di un mito che continua a reinventarsi.







